sabato 23 luglio 2011

Progetto "Percorsi di pace" - Il mio intervento a Palazzo Valentini



Il 31 maggio 2011, in rappresentanza della classe I H dell'Istituto Alberghiero di Trastevere "Vincenzo Gioberti", ho avuto il piacere di prendere parte all'ufficiale dibattito conclusivo in merito al progetto "Percorsi di pace". A fare da sfondo all'evento, lo storico Palazzo Valentini, oggi sede della Provincia di Roma.

Sul blog della Scuola è possibile leggere l'articolo che gentilmente ci è stato dedicato; per accedervi, cliccare qui.

In particolare, il mio evento è stato finalizzato alla presentazione di un "Menù ecosostenibile"; in un menù ecosostenibile troviamo prodotti stagionali, ossia che vengono coltivati e consumati in determinati periodi dell'anno, facilmente reperibili da chi li volesse consumare e, soprattutto, a km 0. Di seguito, per tutti coloro che non hanno avuto l'occasione di presenziare, trovate un estratto del mio discorso:

[...] Il nostro menù è composto da:
  • ANTIPASTO: fiori di zucca ripieni di patate e mozzarella, cotti al forno;
  • PRIMO PIATTO: farro e vignarola;
  • SECONDO PIATTO: seppie ripiene di carciofi;
  • DESSERT: crostata di ricotta e fragole.
Per preparare l'antipasto abbiamo utilizzato i fiori delle "zucchine romanesche rigate", ossia una qualità di zucchine che ha un colore più chiaro rispetto a quelle comuni, riconoscibili perché presentano le coste in rilievo. Le patate sono stagionali, provenienti dal viterbese, denominate "patate novelle", caratteristiche per la loro forma piccola e rotonda in quanto raccolte a metà del periodo di maturazione.
Per il primo piatto utilizziamo degli ingredienti molto economici, che fanno parte di una cucina piuttosto "povera". Il farro è un cereale che una volta cotto assume la consistenza di un risotto; ad esso viene aggiunta la vignarola, un contorno utilizzato in questo caso come primo piatto e composto da fave, piselli e carciofi.
Il secondo piatto è stato preparato con delle seppie, molluschi di stagione che vivono nei fondali sabbiosi e rocciosi, presenti in quasi tutti i mari.
Come dessert abbiamo scelto di realizzare una crostata di ricotta e fragole. La ricotta impiegata è quella romana, prodotta nell'Agro Pontino, fatta con latte di pecora. Le fragole sono un tipico frutto di stagione e vengono prodotte a Nemi.
Prossimamente vi insegnerò come cucinare una squisita crostata di ricotta e fragole come quella che tanto successo ha riscosso a Palazzo Valentini... Per ora buona lettura!

                             Elis

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